L'integrazione di dati distribuiti tramite Database Links (DBLinks) in Oracle si è evoluta significativamente dalle sue origini. Nel 2026, con Oracle 23c come versione LTS di riferimento e l'ascesa delle architetture cloud ibride, i DBLinks continuano ad essere un elemento fondamentale per connettere database remoti, ma la loro implementazione richiede la conoscenza delle nuove capacità, considerazioni sulla sicurezza e alternative moderne disponibili.
Questa guida aggiornata copre dalla configurazione di base con GLOBAL_NAMES fino a casi d'uso avanzati con Oracle Cloud Infrastructure (OCI), integrazione multicloud e best practice di sicurezza per ambienti enterprise.
Cos'è un DBLink in Oracle 23c?
Un Database Link è un oggetto di schema che permette di accedere agli oggetti di un database remoto dal database locale. Funziona come un ponte trasparente che consente di eseguire query, procedure memorizzate o transazioni distribuite tra istanze Oracle geograficamente disperse o in diversi ambienti cloud.
Tipi di DBLinks in Oracle 23c
Oracle 23c mantiene i tipi tradizionali di DBLinks, ma con miglioramenti significativi:
- Private DBLink: Accessibile solo dall'utente che l'ha creato
- Public DBLink: Disponibile per tutti gli utenti del database
- Global DBLink: Utilizzato in ambienti di database distribuiti
- DBLink con utente fisso: Si connette sempre con le stesse credenziali
- DBLink con utente connesso: Utilizza le credenziali dell'utente corrente
Novità in Oracle 23c: Supporto migliorato per DBMS_CLOUD_LINK, che facilita la creazione di collegamenti a Oracle Autonomous Database e altri servizi cloud.
Configurazione di GLOBAL_NAMES: Quando usarlo?
Il parametro GLOBAL_NAMES è una configurazione di database che forza i nomi dei DBLinks a corrispondere esattamente al nome globale del database remoto.
Sintassi di base
Configurazione con GLOBAL_NAMES attivato
Quando GLOBAL_NAMES = TRUE, il nome del DBLink deve corrispondere al nome globale del database remoto:
Configurazione senza GLOBAL_NAMES
Con GLOBAL_NAMES = FALSE, puoi utilizzare nomi personalizzati più corti:
Quando usare GLOBAL_NAMES = TRUE?
Vantaggi:
- Standardizzazione: Garantisce coerenza in ambienti con database multipli
- Tracciabilità: Facilita l'auditing avendo nomi descrittivi e unici
- Prevenzione errori: Evita conflitti di nomi in architetture complesse
Raccomandato per:
- Ambienti enterprise con database distribuiti multipli
- Implementazioni con replica (Oracle GoldenGate, Oracle Data Guard)
- Architetture regolamentate che richiedono auditing rigoroso
Svantaggi:
- Nomi di DBLinks lunghi e meno gestibili
- Minore flessibilità in ambienti di sviluppo
Raccomandato GLOBAL_NAMES = FALSE per:
- Ambienti di sviluppo e test
- Implementazioni con pochi database remoti
- Casi in cui la semplicità del codice è prioritaria
DBLinks in architetture cloud ibride (2026)
Una delle evoluzioni più significative nel 2026 è l'integrazione dei DBLinks in ambienti cloud ibridi e multicloud. Le organizzazioni eseguono carichi di lavoro distribuiti tra on-premise, Oracle Cloud Infrastructure (OCI), AWS e Azure.
Connessione tra Oracle on-premise e Oracle Autonomous Database
Oracle 23c introduce miglioramenti in DBMS_CLOUD per semplificare la connessione con Autonomous Database:
DBLink tra OCI e AWS RDS Oracle
Per connettere Oracle su OCI con istanze Oracle su AWS RDS:
Considerazione di rete: Assicurare connettività tramite VPN Site-to-Site, Oracle FastConnect o AWS Direct Connect per latenze ottimali.
Sicurezza avanzata nei DBLinks (2026)
La sicurezza nei DBLinks si è evoluta per adattarsi agli standard Zero Trust e regolamentazioni come GDPR, CCPA e PCI-DSS.
Crittografia TLS 1.3
Oracle 23c supporta TLS 1.3 per crittografare il traffico tra database:
Gestione credenziali con Oracle Wallet
Evita di inserire password hardcoded utilizzando Oracle Wallet:
Auditing con Oracle Data Safe
Oracle Data Safe permette di monitorare l'utilizzo dei DBLinks in tempo reale:
Autenticazione con Oracle Identity Cloud Service (IDCS)
Per ambienti cloud, integrare DBLinks con IDCS per autenticazione centralizzata:
Ottimizzazione delle prestazioni nei DBLinks
Best practice per query remote
Configurazione cache dei risultati
Oracle 23c migliora il Result Cache per i DBLinks:
Monitoraggio delle prestazioni
Alternative moderne ai DBLinks nel 2026
Sebbene i DBLinks siano robusti, esistono alternative più adatte per certi casi d'uso:
Oracle GoldenGate - Replica in tempo reale
Quando usarlo: Sincronizzazione bidirezionale, alta disponibilità, migrazioni a zero downtime.
| Caratteristica | DBLink | GoldenGate |
|---|---|---|
| Latenza | Media-Alta | Molto Bassa (<1s) |
| Impatto sulla sorgente | Alto (query dirette) | Basso (legge redo logs) |
| Direzionalità | Pull (sorgente tira) | Push (replica riceve) |
| Trasformazioni | Limitate | Avanzate |
| Costo | Incluso nella licenza | Licenza aggiuntiva |
Oracle REST Data Services (ORDS) - API REST
Quando usarlo: Integrazione con applicazioni moderne, microservizi, sicurezza basata su OAuth2.
Consumo da un altro database:
Apache Kafka + Oracle Kafka Connect
Quando usarlo: Architetture event-driven, integrazione con sistemi eterogenei multipli.
Matrice decisionale: Quale tecnologia usare?
| Caso d'uso | Tecnologia raccomandata | Motivazione |
|---|---|---|
| Query ad-hoc tra DB Oracle | DBLink | Semplicità, nessun componente aggiuntivo |
| Integrazione in tempo reale (< 5s latenza) | GoldenGate | Replica CDC, bidirezionale |
| Esposizione dati ad app moderne | ORDS (REST) | Standard web, OAuth2, rate limiting |
| Integrazione multicloud eterogenea | Kafka | Disaccoppiamento, scalabilità orizzontale |
| Migrazioni cloud a zero downtime | GoldenGate Cloud Service | Sincronizzazione continua durante migrazione |
| Microservizi su Kubernetes | ORDS + API Gateway | Cloud-native, compatibile con service mesh |
Casi d'uso reali nel 2026
Caso 1: Migrazione ibrida a Oracle Autonomous Database
Scenario: Azienda finanziaria migra gradualmente da Oracle 19c on-premise ad Autonomous Database, mantenendo operatività duale per 6 mesi.
Soluzione:
- DBLinks bidirezionali per query immediate
- GoldenGate per sincronizzazione dati transazionali
- Validazione progressiva per moduli
Risultato: Riduzione del 40% nel tempo di migrazione, zero downtime percepito dagli utenti.
Caso 2: Integrazione con piattaforma di Machine Learning
Scenario: Dipartimento di Data Science necessita accesso a dati operazionali senza replicare terabyte di informazioni.
Soluzione:
Risultato: Modelli ML aggiornati quotidianamente senza ETL pesante, latenza < 200ms nelle predizioni.
Caso 3: Architettura multicloud con Azure e OCI
Scenario: Applicazione critica con database primario su OCI e replica di lettura su Azure per utenti EMEA.
Infrastruttura:
- VPN Site-to-Site tra OCI e Azure (latenza < 30ms)
- GoldenGate per replica asincrona ogni 5 minuti
- DBLinks per query in tempo reale di dati non replicati
Strumenti moderni per gestire i DBLinks
Oracle SQL Developer 23c
Novità nella gestione dei DBLinks:
- Interfaccia drag-and-drop per creare DBLinks da connessioni esistenti
- Validazione automatica di connettività e permessi
- Generatore di codice per diversi tipi di DBLinks
Flusso di lavoro:
- Connessioni → Nuova connessione a DB remoto
- Click destro → "Create Database Link from Connection"
- Validare con pulsante "Test Link"
- Generare script SQL per deploy in produzione
Infrastructure as Code con Terraform
Vantaggi:
- Versionamento delle configurazioni dei DBLinks
- Deploy ripetibile in ambienti multipli
- Integrazione CI/CD con GitLab/GitHub Actions
Ansible per automazione su larga scala
Aggiornamento 2026: Cosa è cambiato nei DBLinks
Evoluzione tecnologica (2010 vs 2026)
| Aspetto | 2010 | 2026 |
|---|---|---|
| Versione Oracle | 10g/11g | 23c (LTS), 19c (Extended Support) |
| Sicurezza | Password in chiaro | TLS 1.3, OAuth2, Wallet obbligatorio |
| Monitoraggio | AWR base | Oracle Data Safe, OCI Monitoring |
| Cloud | Inesistente | 71% deployment ibridi (Gartner) |
| Alternative | Solo Golden Gate | ORDS, Kafka, GraphQL, gRPC |
| Automazione | Script manuali | Terraform, Ansible, GitOps |
| Tipi di dati | VARCHAR2, NUMBER | JSON, XML, Spatial, Graph |
Statistiche di adozione (2026)
Secondo il report Oracle Database Insights 2026 di Gartner:
- 71% delle implementazioni Oracle sono ibride o multicloud
- 45% dei DBLinks connettono database on-premise con cloud
- Solo il 32% implementa crittografia TLS 1.3 (gap di sicurezza)
- 28% delle organizzazioni è migrato ad alternative REST/API negli ultimi 2 anni
- Latenza media DBLink on-premise: 15-50ms | DBLink cloud: 80-200ms
Nuove capacità in Oracle 23c
-
JSON Relational Duality: I DBLinks possono accedere a viste JSON-relazionali
-
SQL Domains: Validazioni automatiche su dati remoti
-
Blockchain Tables: Query immutabili via DBLink
FAQ - Domande frequenti
1. Posso usare DBLinks con Oracle Autonomous Database?
Sì. Autonomous Database supporta DBLinks sia in entrata che in uscita. Per creare un DBLink da ADB:
Limitazione: Autonomous Database non permette connessioni dirette da internet; richiede Private Endpoint o VPN.
2. I DBLinks funzionano tra Oracle e PostgreSQL/MySQL?
Non direttamente. I DBLinks Oracle si connettono solo ad altri database Oracle. Per database eterogenei, utilizzare:
- Oracle Database Gateway (prodotto commerciale)
- Oracle GoldenGate per la replica
- API REST con ORDS
- ETL/ELT con Oracle Data Integrator
3. Come risolvo l'errore ORA-02019 (connessione a database remoto non trovata)?
Cause comuni:
- Nome DBLink errato
- Servizio TNS non risolve
- Firewall che blocca porta 1521
Soluzione:
4. Qual è il limite di DBLinks per database?
Non c'è un limite tecnico rigoroso, ma limiti pratici:
- Prestazioni: >50 DBLinks attivi possono degradare le performance
- Gestione: >20 DBLinks complicano la manutenzione
- Licensing: Ogni connessione remota consume risorse
Raccomandazione: Consolidare connessioni utilizzando synonyms e views:
5. I DBLinks supportano transazioni distribuite?
Sì, tramite Two-Phase Commit (2PC):
Considerazione: Il 2PC può generare in-doubt transactions in caso di guasti di rete. Monitorare con:
6. Come migro i DBLinks ad un'architettura a microservizi?
Strategia di migrazione graduale:
- Identificare DBLinks di sola lettura → Migrare a ORDS (REST APIs)
- Mantenere DBLinks transazionali critici
- Introdurre Event Sourcing con Kafka per nuovi flussi
- Consolidare repliche con Oracle GoldenGate
Pattern ibrido raccomandato:
7. I DBLinks funzionano con Oracle Multitenant (PDBs)?
Sì, con considerazioni:
Best practice:
- Evitare DBLinks da PDB a CDB$ROOT
- Utilizzare common users (c##) per DBLinks condivisi tra PDBs
- Documentare dipendenze tra PDBs
8. Come faccio l'auditing dell'utilizzo dei DBLinks?
9. Qual è la differenza tra DBLink e Synonym?
| Caratteristica | DBLink | Synonym |
|---|---|---|
| Funzione | Connessione a DB remoto | Alias a oggetto (locale o remoto) |
| Indipendenza | Oggetto indipendente | Dipende da DBLink se remoto |
| Esempio | CREATE DB LINK link1 ... |
CREATE SYNONYM emp FOR emp@link1 |
Utilizzo combinato:
10. I DBLinks consumano licenze aggiuntive?
No. I DBLinks sono inclusi nella licenza base di Oracle Database Enterprise Edition. Tuttavia:
- Oracle GoldenGate: Licenza separata
- Oracle Data Integrator: Licenza separata
- Connessioni ad Autonomous Database: Fatturate per OCPU-ora consumati
Conclusione
I Database Links in Oracle 23c rimangono una tecnologia essenziale per l'integrazione di dati enterprise nel 2026, specialmente in architetture ibride e multicloud. L'evoluzione verso Oracle Autonomous Database, i miglioramenti in sicurezza (TLS 1.3, Zero Trust) e l'integrazione con strumenti moderni (Terraform, ORDS, GoldenGate) hanno esteso la loro rilevanza.
Chiavi per implementazioni di successo nel 2026:
✅ Valutare alternative: Non tutto richiede DBLinks; considera REST APIs per microservizi e Kafka per architetture event-driven
✅ Prioritizzare sicurezza: TLS 1.3, Oracle Wallet e auditing con Data Safe sono obbligatori
✅ Automatizzare gestione: Utilizzare IaC (Terraform/Ansible) per deploy ripetibili
✅ Monitorare performance: AWR, OCI Monitoring e alert proattivi
✅ Pianificare per il cloud: Progettare DBLinks pensando a latenze multicloud e costi di trasferimento
Risorse aggiuntive
Documentazione ufficiale:
- Oracle Database 23c Documentation - Database Links
- Oracle Cloud Infrastructure - Networking Best Practices
- DBMS_CLOUD Package Reference
Strumenti:
Community:
Ultimo aggiornamento: Gennaio 2026 | Versione: Oracle Database 23c (23.5)